venerdì 21 settembre 2007

Dayone

Eccomi di nuovo qui a riflettere su me stesso a cercare di reinventarmi. Obiettivo? Non perdermi nel mare del mondo. Sapere dove inizia e dove finisce la mia individualità. Continuare un percorso che sia solo mio. Perseguire i miei scopi nella vita. Sto perdendo il controllo di tutto questo. Troppi pezzi del puzzle non collimano più. Ho sempre pensato che la vita fosse una ricerca ed un cambiamento continui, ma non mi sono mai soffermato a riflettere su quanto questo continuo evolvere e mutare di ciò che mi circonda mi destabilizzi e mi tolga sicurezza. Ma è la sfida quotidiana che vivo, che sento e che voglio. So che soffrirò, perlopiù, e che sarò felice, molto più di rado. Ma tutto questo fa parte di me, del mio modo di essere costruttivo e disfattista, allegro e malinconico, incredibilmente vitale e altrettanto depressivo. Bipolarità, schizofrenia, chiamatela come volete, ma io sono tutto questo. Ma fino a quando resisterò senza mai una certezza, una sicurezza su nulla? A volte penso di essere io a non volerle queste certezze, a cercare in tutti i modi come provocarmi dolore. Entro nei tunnel consapevole di ciò che mi aspetta. La mancanza di incoscenza è forse il problema. So a cosa andrò incontro ma non per questo lo evito. Anzi, faccio di tutto per peggiorare le cose, pur non volendo. Questa è la parte peggiore, la consapevolezza di tutto ciò che accade, non riesce ad impedire alla volontà di agire, nonostante si conoscano già gli effetti che tali azioni avranno.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny